1530 Passaporto ”Francesco II Sforza Duca di Milano ”concesso a Magg.D.Pietro Tulgosio

1530 Pa1685 Enea Caprarassaporto ”Francesco II Duca di Milano ”concesso a Magg.D.Pietro Tulgosio con tutta la sua Famiglia armi e bagagli che si trasferisce da Castagnolo alla citta’ di Mantova per poter transitare senza pagare dazi e per Terra e per Acqua ecc…. Dato a Cremona

Art.Nr.1317

Francesco II  Sforza duca di Milano

Francesco II Sforza all’età di tre anni fu cacciato assieme al padre dal Ducato; rimase 21 anni in esilio in condizioni economiche indubbiamente inferiori rispetto a quelle in cui si era trovato alla corte milanese durante lo splendido regno di suo padre. La maggior parte degli anni d’esilio furono passati presso la corte dell’imperatore Massimiliano I d’Asburgo, ad Innsbruck, sotto le cure della cugina, l’imperatrice Bianca Maria Sforza.Durante gli anni di governo di suo fratello Massimiliano, restaurato come duca tra il 1512 e il 1515, Francesco non riuscì a tornare a Milano; quando questi ne venne cacciato di nuovo nel 1515, in seguito al ritorno dei francesi, Francesco (che si trovava a Trento) si adoperò subito per riprendere il possesso del Ducato di Milano, che nella sua ottica legittimamente spettava a lui. Egli riuscì finalmente a rientrare a Milano, al seguito delle truppe di papa Leone X e dell’imperatore Carlo V nel 1521 (coalizzate nella cosiddetta Lega Santa), aiutati in questo anche dalla popolazione lombarda, che si sentiva vessata fortemente da un dominio considerato estraneo.Francesco II Sforza (Milano, 4 febbraio 1495Milano, 2 novembre 1535) è stato il nono e ultimo Duca di Milano indipendente dal1521 al 1535. Era il figlio minore di Ludovico Sforza, detto il Moro